Corsi di specializzazione Indire per docenti di sostegno: c’è il Sì dell’Osservatorio per l’Inclusione.


Si può partire

Il Comitato tecnico scientifico dell’Osservatorio permanente per l’inclusione scolastica si è riunito ieri per esprimere il proprio parere sui decreti ministeriali relativi ai percorsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, come previsti dagli articoli 6 e 7 deldecreto-legge 71/2024. Il parere è stato favorevole, manca solo l’avvio dei corsi.

All’incontro hanno preso parte rappresentanti del Ministero dell’Istruzione e del Merito, insieme a esponenti delle associazioni che operano nel campo della disabilità, oltre a membri di altre amministrazioni.

Valditara: rafforzamento del diritto allo studio degli studenti con disabilità

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha sottolineato l’importanza della partecipazione dell’Osservatorio permanente per l’inclusione scolastica nel processo di approvazione dei decreti attuativi, dichiarando:“Ho fortemente voluto, in sede di conversione del decreto-legge 71/2024, che vi fosse il parere dell’Osservatorio permanente per l’inclusione scolastica nell’iter di perfezionamento dei decreti”.

Secondo il Ministro, i decreti hanno lo scopo di potenziare la tutela del diritto allo studio per le alunne e gli alunni con disabilità. Il parere positivo è stato considerato significativo in quanto espresso da soggetti attivi nel quotidiano impegno per l’inclusione, capaci di rappresentare istanze reali e contribuire all’affermazione dei diritti delle persone con disabilità.

Frassinetti: “Impostante il via dell’Osservatorio”

“Si tratta di decreti importanti che tutelano il diritto allo studio degli studenti con disabilità ed è per questo che si è voluto in sede di conversione del decreto-legge 71/2024, che vi fosse il parere dell’Osservatorio permanente per l’inclusione scolastica nell’iter di perfezionamento dei decreti. È importante ascoltare la voce di chi affronta i problemi dell’inclusione nella quotidianità e che può vantare esperienze reali in questo campo“: così Paola Frassinetti, sottosegretario all’istruzione ed al merito.

I corsi al via

Percorsi di specializzazione per docenti con titolo estero: requisiti e struttura

Accesso ai percorsi formativi

Il Decreto-Legge n. 74 del 31 maggio 2024, convertito nella Legge n. 106 del 29 luglio 2024, ha introdotto percorsi di specializzazione per il sostegno didattico destinati ai docenti che hanno conseguito un titolo all’estero. 


Questi percorsi sono riservati a coloro che:

  • Hanno presentato istanza di riconoscimento del titolo estero e, alla data del 1° giugno, sono trascorsi i termini di 120 giorni senza una decisione;
  • Hanno un contenzioso giurisdizionale in corso per mancata adozione di un provvedimento espresso da parte dell’Amministrazione.

Per iscriversi a tali percorsi, è necessario rinunciare formalmente al contenzioso in atto.

Struttura dei percorsi: CFU e tirocinio

La struttura dei percorsi prevede:

  • 48 CFU per i docenti senza almeno un anno di servizio su posto di sostegno nel grado specifico;
  • 36 CFU per i docenti con almeno un anno di servizio su posto di sostegno nel grado specifico, con esonero dai 12 CFU relativi al tirocinio, considerato assolto.


Anni di servizio superiori a uno non comportano ulteriori riduzioni dei CFU da conseguire. Inoltre, non è previsto il riconoscimento di ulteriori CFU per altre esperienze o percorsi formativi pregressi.

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